Enrico Coco, soprannome del Cocosauro, nasce a Catania nel lontano 1992, cresce ad Acireale, non si riproduce e comunque ancora non è morto.
Vive in una regione temperata di casa sua, precisamente tra il letto e il pc, anche se i cambiamenti climatici si fanno sentire pure lì non facendo mancare brusche ondate di mal tempo con pioggia di libri di diritto, a causa dei quali il Cocosauro è costretto ad emigrare con la sua bici.
Ma c’è sempre un ma, susseguito anche da un però, perché come ogni personaggio che si rispetti anche il Cocosauro ha una sua storia...
Non è stato morso da un t-rex mentre era in gita scolastica al museo delle scienze (se no mi chiamerei Saurman, e non sarei qui), ma semplicemente agli scout c’erano troppi Enrico e lui era il più piccolo… Stanco di essere chiamato Coco, Cocorito, Cocopops, Coccobello, Coccofresco, un bel giorno sbaragliò tutta la concorrenza in una gara di rutti e da lì gli venne dato il titolo di Cocosauro, il re della foresta (epiteto che prontamente omette per non dover dare troppe spiegazioni alle ragazze).
Ma venendo alle cose meno importanti, nel 2011 ha preso la maturità classica, anche se lei non ha preso lui, che si è prontamente difeso. Autore, scrittore e sceneggiatore alle prime armi, nel frattempo prova a studiare nella facoltà di giurisprudenza di Catania, sperando di non dover mai avere a che fare con avvocati (nota biografica: infatti ora studia a Lingue per la Comunicazione Internazionale).
Dall'estate del 2008 scrive sul suo blog, ispirato dalla Madonna di Lourdes, che gli suggerisce ogni quanto tempo far apparire un nuovo post.
Nella primavera 2012, ispirato dai suoi compiti di italiano, apre un altro blog, Ma Però, cioè questo, deciso ad impegnarsi a scriv
